Il Principato di Monaco intensifica i controlli sulle navi da crociera che fanno scalo a Port Hercule.

Fino al 13 novembre, sono previsti 117 scali di navi da crociera nel Principato. Il Governo principesco, in collaborazione con la Société d'exploitation des ports de Monaco, ha fissato degli obiettivi per i controlli, sia sul piano amministrativo che su quello del campionamento del carburante.

Dal 5 aprile, le loro robuste sagome sono riapparse sulla banchina della diga Rainier-III o all'ancora nelle acque territoriali di Monaco, riversando sul territorio centinaia di passeggeri.

Nel corso dell'anno, fino al 13 novembre, sono previsti 117 scali di navi da crociera, che rappresentano un potenziale di circa 58.000 passeggeri. Con una presenza stimata di 18 ore, generalmente dal mattino presto fino a tarda sera, la loro presenza è una manna economica per i commercianti del Paese, in particolare per quelli della Rocca.
Dall'aprile 2022 e dalla ripresa delle crociere a Monaco, le autorità locali applicano una nuova politica nei confronti di questo settore, noto per essere un grande inquinatore.

"Le dimensioni delle imbarcazioni accolte sono limitate a 250 metri e la loro capacità a 1.250 passeggeri", riassume Olivier Lavagna, direttore generale della Société d'exploitation des ports de Monaco (SEPM). Le categorie Luxury e Premium sono state quindi privilegiate rispetto ai bestioni marittimi che possono raggiungere i 300 metri e ospitare da 3.000 a 4.000 persone.

 

 

Date: 
Giovedì, Aprile 13, 2023